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La Chiesa lotta ogni giorno per raggiungere l’uguaglianza sociale nel mondo. Perché, dopotutto,

"...se uno è ricco e vede il suo fratello nel bisogno e non gli dà nulla, come potrà avere l'amore di Dio nel suo cuore?" (1 Giovanni 3:17).

San Giovanni Bosco credeva fermamente che questo obiettivo fosse raggiungibile attraverso una buona educazione fin dalla tenera età. Per questo è patrono della gioventù e compatrono degli educatori, insieme a san Giovanni de La Salle.

Poiché San Giovanni Bosco era cresciuto in una famiglia di contadini, sapeva cosa significasse cercare di farsi strada in mezzo alla povertà. La storia dell'Italia non è stata molto diversa da quella di Porto Rico, sai? Lì accadde la stessa cosa che accadde qui quando arrivò la Rivoluzione Industriale. Molte famiglie abbandonarono le campagne in cerca di una vita migliore e, arrivate in città, trovarono indifferenza, sovraffollamento e abusi sul lavoro. Tutto questo ambiente sociale portava con sé criminalità, abbandono, fame e perdita di fede. Ecco perché San Giovanni Bosco si prese la responsabilità di recarsi nei quartieri poveri per cercare i giovani che si davano alla criminalità a causa della mancanza di opportunità. Non voleva che i giovani venissero schiacciati dall'espansione della Rivoluzione Industriale.

Il loro sistema educativo è chiamato “Sistema Preventivo” ed è SORPRENDENTEmente rilevante oggi perché si concentra su due fondamenti fondamentali che ancora oggi mancano nelle scuole: la pratica e l’esperienza… perché cos’è la teoria senza la pratica? E si riduce a 3 punti... guarda quanto sono basilari, eppure quanto spesso vengono trascurati da altri metodi educativi:

  1. Bisogno di scuola e lavoro per sviluppare il proprio potenziale.
  2. Il bisogno di essere giovani, cioè di godere di un ambiente familiare in cui sentirsi accolti, importanti, protetti, amati, dove divertirsi, avere la possibilità di giocare e divertirsi.
  3. Il bisogno di incontrare Dio, di scoprire la propria dignità di figli di Dio e il senso stesso della propria vita.

Il sistema è chiamato “Preventivo” perché cerca di prevenire la necessità di punizione inserendo il bambino in un ambiente in cui si vede capace di dare il meglio di sé. È un modo piacevole, gentile e completo di approcciarsi all'istruzione. In altre parole, il sistema può essere riassunto come: "Un'educazione piena di amore e compassione fin dalla tenera età combatte la tendenza dei giovani a ricorrere al crimine nel disperato tentativo di sfuggire alla povertà". Per saperne di più su questo argomento, leggi il seguente link di Rafael González, dottore in Teologia presso l'Università di Murcia: https://bit.ly/31lr3v6

È incredibile come San Giovanni Bosco abbia utilizzato la propria esperienza di vita, piena di povertà, bisogno e disperazione, per costruire un mondo migliore. Ecco perché le iniziative educative dei Salesiani hanno oggi COSÌ successo e sono riconosciute in tutto il mondo.

Quindi ora lo sapete... quando la gente vi chiede quale contributo ha dato la Chiesa al campo dell'istruzione, cercate su Google una foto di San Giovanni Bosco, mostratela e dite loro: "Avete i compiti".

Un abbraccio con #MoltoAmore ai nostri giovani e agli educatori nel giorno di San Giovanni Bosco!

Collana con medaglia di San Giovanni Bosco con Maria Ausiliatrice: https://bit.ly/36RkmlH